[ Inverno 2010. Riflessi in NY Central Station ] |
L'anima libera è rara,
ma quando la vedi la riconosci,
soprattutto perché provi un senso di
benessere quando gli sei vicino.
benessere quando gli sei vicino.
[ Charles Bukowski ]
Fare le valige e soffrire sempre di piú a chiuderle, tanto il bagaglio che ti porti con te. In tutti i sensi.
Un legame d'amicizia che faticava giá prima ad essere costretto ma che é cresciuto ancora e ancora e ancora.
Perché ci capiamo con uno sguardo io e la mia socia e ci facciamo bastone a vicenda, se necessario.
Un legame d'amicizia che faticava giá prima ad essere costretto ma che é cresciuto ancora e ancora e ancora.
Perché ci capiamo con uno sguardo io e la mia socia e ci facciamo bastone a vicenda, se necessario.
Un po' di NY, di un dicembre tiepido da respirare a pieni polmoni, di colazioni sul tavolone di legno da 'Le Pain Quotidien' in mezzo a persone cosi diverse ma finalmente cosi degne d'osservazione.
Locali speciali, un po retró e fintanto a volte un pó bohemien, la musica dal vivo, i mille ristoranti e i personaggi famosi o semplicemente, comunemente 'personaggi', come la signora dell'OysterBar, degni sicuramente di un inchino e applauso.
Locali speciali, un po retró e fintanto a volte un pó bohemien, la musica dal vivo, i mille ristoranti e i personaggi famosi o semplicemente, comunemente 'personaggi', come la signora dell'OysterBar, degni sicuramente di un inchino e applauso.
Passeggiare, osservare, gustarsi le strade, le bancarelle, le fermate della metro. I colori, le espressioni che solo questa cittá sa regalare.
In grado di risvegliare quel bambino dentro che non vede l'ora di pattinare di nuovo in notturna al Rockerfeller center ed é attonito di fronte a tutte quelle luci colorate.
Prenderci il nostro tempo.
Fare le nostre considerazioni e lasciare i nostri pensieri a mezz'aria, senza forzature.
Scattare, scherzare, scrivere, ridere, abbracciarsi.
Quante risate, quanti sketch, quante diverse sfaccettature di NY abbiamo colto a questo giro!
Ed ogni sera un pensiero a casa, a tutto quello che é cambiato e a quella persona che ti fa sentire come un palloncino ad elio libero fra i sogni, l'arte, le cartoline, milioni di idee e speranze.
Che é sia vento che filo leggero e sa riportarti a casa ogni volta semplicemente con una parola o una canzone ma allo stesso tempo ti stima e ti sprona alto anche da lontano su quelle note.Quelle che potrebbero essere parte della colonna sonora giusta per il tuo futuro, e le tue esperienze.
Nel frattempo incrocio le dita e spero solo che quello che provo adesso dentro, fatto di affetto amicizie e novitá imparagonabili, non si fermi mai.
Mimma,
RispondiEliminache post bellissimo!!! Una vacanza incredibile, veramente fantastica. E adesso? Portiamo per sempre con noi i ricordi. non scordiamoceli mai.