La vita é un valzer.

La vita é un valzer passo dopo passo, inciampando al suo ritmo.

domenica 27 febbraio 2011

L'ALBA DI UN GIORNO NUOVO.



[ Inverno 2011 - Hemingway ]


"Ogni alba ha i suoi dubbi"

[Alda Merini]



Ed é arrivato il momento in cui un pezzo di quel vetro si é rotto. 
Ed é bastato un colpetto. 
Evviva. 
Adesso se vuoi puoi conoscere i miei mille punti interrogativi contornati da scie incolore, le mie contraddizioni ed i miliardi di pensieri arriciolati piú dei miei capelli.
  

Se ti va da ora in poi ci possiamo naufragare. 
Potrebbe essere fantastico, chissá.





giovedì 24 febbraio 2011

24/02/11


[00.32] V: 
" Che i sogni siano segni, che i sogni siano sintomi"

[00.45]  D: 
" Che i sogni siano sintomi, siano armi nucleari"






Sai sempre trovare le parole giuste per completare le mie.
Buon compleanno metá della mia luna.  


mercoledì 23 febbraio 2011

AMARO.




" Finché non trovi qualcosa per cui lottare ti accontenti di qualcosa contro cui lottare. "

[Chuck Palahniuk ]



Io ho cercato di non ascoltare fin tanto che ho potuto.
La cattiveria alla fine di un amore come é stato il nostro credo sia incomprensibile.
Quando ci sono miliardi di gesti, frasi, emozioni, sorrisi, sogni che ci siamo consapevolmente regalati.

Per questo alla metá delle cose che hanno ascoltato le mie orecchie ho pensato fosse meglio non crederci, semplicemente le ho pensate veritá deformate dal passaggio di bocca in bocca.
Ma oggi la questione cambia, le persone che mi hanno parlato sono attendibili e i loro occhi sono colmi di dispiacere, perché le parole pesano come macigni, di fondamenti ce ne sono pochi e nostro malgrado gli scontri costano comunque.
Io non mi sento una persona cattiva come dici, non credo di essere maligna, e nemmeno 'rompicoglioni'.
Adesso ho scelto poche persone accanto, si contano sulla punta delle dita, perché avevo voglia di autenticitá, di sentirmi a casa, di non dare spiegazioni e di ricominciare a respirare aria pulita, veritá.
Raccontare tutto quello proprio a loro é una perdita di tempo, credimi.
Quelle persone sanno benissimo come sono.

Io sono una persona complessa, lo so, piena di sogni e speranze e smanie di raggiungere la profonditá delle cose, o una novitá che mi appartenga. 
Non faccio per te, faccio per pochi in realtá, ma non per questo sono peggiore.
Io e te adesso siamo lontani, abbiamo imboccato strade diverse, abbiamo naturalmente vicino persone diverse.
É la vita.

Non ho rimpianti, nemmeno tu devi averne.
Ma ci sono domande che mi riecheggiano dentro.. quelle tre a cui non so dare una risposta sensata da sola.
Chi ti senti per potermi giudicare ormai?
Perché non mi fai un sorriso quando mi vedi per tutto quello che é stato?
Perché non mi racconti quello hai intenzione di diventare?

Viviamo Ale, non facciamoci del male.






lunedì 21 febbraio 2011

AVERE DI PIÚ.



" Io mi vorrei fermare e dirti adesso
che tutto ciò che vedo ha un senso
e che ogni cosa intorno mi rassomiglia
e che ogni cosa intorno aspetta me
ma sono in piena corsa
qui
sospeso tra i miei dubbi
spiegami perché
voglio avere di più di quello che ho sognato. "

[La Crus] 


 

venerdì 18 febbraio 2011

AMICO.

[Estate 2010 - Il mio amico]



Ancora non me ne rendo conto.
Torno a casa e nella tua cesta do per scontato che ci sei.

Ultimamente quando mi vedevi entrare sbattevi leggermente la coda, non sempre tiravi su la testa, a volte non te ne accorgevi nemmeno. 
L'etá. Ti coccolavo e prendevo un po' in giro.

Qualsiasi umore avessi tu c'eri, se mi vedevi piangere ti sedevi sul mio alluce del piede e qualche volta mi facevi male, ma quasi sempre riuscivi a strapparmi un sorriso.
Un amico sbadato geloso imbranato ma prezioso all'ennesima potenza, solare, intelligente e giocherellone.
Qualche tempo fa ti avevo scattato questa foto, il tuo faccino si stava scavando sempre di piú e io l'avevo descritta cosí:


"Io non so cos'é l'amore, 
ma so che godo della sua presenza"


Ed é cosí. Ci hai regalato qualcosa che non se ne va.
Per cui amico io non ti voglio salutare, tu in casa con noi ci sei ancora.
Le mie lacrime scendono solo per dirti: Grazie.
Dell'amore incondizionato. 
Della tua spontaneitá.
Ti voglio bene.

HERE IS THE HOUSE.





"  It's cold outside
And I have so much
To confide to you

With or without words 
I'll confide everything .  "



[Martin Gore]



Dopo aver fatto la pallina da ping pong per due settimane torno a casa.
Troppa la voglia di stare un pó con te, raccontarti.
Ma soprattutto del silenzio e dell'intimitá dopo tutto questo clamore.
Di guardare nei tuoi occhi chiari e ritrovarci dentro il mare.

Fra l'altro domattina parti in barca.
Non te l'ho detto, ma giá mi mette pensiero.
Ti ho tenuto stretto per troppo poco, marinaio. 

martedì 15 febbraio 2011

UNA PORTA.

É l'una e non si chiude occhio.

Il tuo sostegno quanto vale per me?
Questa domanda mi riecheggia in mente da giorni e ancora mi mancano le parole per descriverlo.
Per il rapporto fuori dal comune che abbiamo, per l'Intesa, per le Esperienze, per la sinceritá, per le mille e una da dire, per tutto il resto che c'é stato e che non morirá mai.

Ma sentiti libero di andare occhi neri. Prendi il tuo treno verso Orione, scegliti una persona di valore che ti ami come meriti, perché la veritá é che quella oggi non sono io.
Quello che perdo chiudendo oggi questa porta lo so bene, che ci saranno giorni in cui mi mancherá da morire non raccontarti di me e poter condividere i 'nostri lavori' come abbiamo sempre fatto. 
Ma so anche che é la cosa giusta da fare perché io quella vetta la voglio raggiungere, é lo scopo della vita e me l'hai insegnato proprio tu quando mi hai rialzato quest'autunno.
La vita é strana, qualche anno fa avrei solo sognato di leggere le parole che hai messo nero su bianco oggi, sarei stata in piedi su quella vetta, pronta a piantare la bandierina con te.
Ma l'intreccio racconta che tu sei fuggito, io ho vissuto, tu sei tornato, lui é arrivato e la veritá é che non lo é stato allora e oggi non lo puó essere piú.

Te lo concedo volentieri l'ultimo tango, stretti per la vita,  peró suggerisco un brindisi alla vetta e a chi la raggiunge per primo.
Tu sarai fra le persone importanti per la vita, puoi giurarci, fra quelle vere che mi hanno lasciato una traccia indelebile dentro e mi hanno insegnato ad essere quella che sono, donandomi consapevolezza e sorrisi.

Per cui beccati questa che é storia, e trattali bene quei due pieduzzi neri che ti porteranno lontano.


[Estate 2002 - Piedi del nord? ]

domenica 13 febbraio 2011

IL SILENZIO.

[Inverno 2011 - Chiaroscuri di pace ]


" Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?

E' solo allora che sai di aver trovato 
qualcuno di davvero speciale, 
quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere 
il silenzio 
in santa pace."
 
[Pulp Fiction]


venerdì 11 febbraio 2011

TALKING TO MYSELF.






" E quello che vorrei dirti di più bello
non te l'ho ancora detto. "

[Nazim Hikmet]




E non so perché. 
Avrei girasoli gialli splendenti, colori.
Una porzione di felicitá mai goduta cosí consapevolmente prima d'ora.
M'immagino cosa potrei dirti, per rompere di colpo il ghiaccio.
Forse semplicemente : 

 - Dovresti vederti quando sorridi.

Perché per me sei una miscela di emozioni impercettibili. 
Un arazzo indecifrabile, una musica medievale e unica. 
Ogni volta mi pare che tu voglia comunicare qualcosa in più, andare oltre. 
Ma lo fai in silenzio proprio come me.
Le parole tanto fatidiche e desiderate, per ora se ne stanno in gola. Devono uscire vestite di rosso e bellissime e lo faranno al momento giusto.

La veritá é che non ho mai atteso nella vita, ho sempre trovato il modo per dirompere.
Ma stavolta ci voglio provare, si, anche se devo imparare ad aspettare dall'abc.
Perché quando sono con te mi sento che potremmo mettere in ombra un continente se solo lo volessimo, possiamo fermare il tempo e lo spazio e racchiuderci in cornice.
Ci viviamo io&te, veramente e senza troppa prudenza.
E dirselo a voce alta?

Non c'é che lasciare tempo al tempo.

giovedì 3 febbraio 2011

FIORIVI.




Un messaggio e lo sapevo che avresti capito.
Sei speciale e capace di sorprendermi sempre.
E te lo dico con un sorriso incontrollabile e bellissimo dentro la pancia.
Leggo



"Fiorivi, sfiorivano le viole,
e il sole batteva su di me..
mentre io aspettavo te."



E che ti posso rispondere se non? .. Anch'io!
Io non sono scontata, e tu sai leggermi alla perfezione. 
Sei come un' estate prematura e inaspettata sulla pelle.

Menomale che é arrivata.