La vita é un valzer.

La vita é un valzer passo dopo passo, inciampando al suo ritmo.

martedì 3 agosto 2010

FINE GIORNATA

Di male in peggio direi.
Oggi ne ho parlato con chi avevo evitato con cura fino ad oggi.
Una di quelle persone speciali che peró sono come ponti che devi saper gestire.
Perché anche se a lui ci tenevo a raccontarmi veramente ho la consapevolezza che a lui non posso nascondere niente.
Ed anche se mi ha fatto bene sono sprofondata nella malinconia.

E mi sono rinchiusa di nuovo, dopo.
Ho evitato tutti, anche Ubo e la Cri, cosi da poter gridare al mondo che ho finalmente allontanato tutti da me.
Puro masochismo lo chiamerei.

Non sono salita neanche su, sapevo che Ubo sarebbe stato li con occhi pieni di amore, abbracci e sorprese gentili e mi dava proprio noia. Quei trattamenti da principessa, ormai non li ricordo piú, e mi mettono a disagio.

In realtá adesso mi sento come su una giostra senza musica.
Come in un turbine di emozioni colorate su sfondo nero.
Io non sono predisposta ai colori, per il momento.
Mi accorgo di essere fortunata ma allo stesso tempo so di non poter godere delle belle lucciole se dentro di me ho una notte cosí scura.

E questa notte scura é data dalle mie stesse paure fottute di sempre.
Perché in fondo a  sbagliare, confondermi, fare il passo, ferire e poi pentirmene sono ancora la regina.
La stessa che da un anno a questa parte baciava e amava l'ombra di un fantasma.
Una persona che mi ha amato con tutto se stesso ma che mi intrappola nel dolore.

Chissá.
Chissá se troveró mai il coraggio per spalancarmi di nuovo al mondo.
Di trovare un'iniziativa per rintanarsi a casa di amici con pizza e film.
La voglia di chiudere gli occhi con una nuova canzone e sognare.
Il tempo, in cui smussando gli spigoli, sapró godere delle belle cose che mi offre il presente,  senza preoccupazioni per il futuro.
Quella forza che mi manca per accogliere tutto quello che sarà.


Nessun commento:

Posta un commento